La svolta è arrivata. Il Catania potrà vivere serenamente la sosta di campionato dopo aver sconfitto 1-0 l’Udinese. Vittoria sofferta, portata a casa con orgoglio e carattere. Inutili le lamentele dei friulani nei confronti della direzione di gara dell’arbitro De Marco, il quale ha dimenticato di espellere Pereyra per una gomitata su Guarente.
Per ritrovare anche il gioco De Canio avrà due settimane a disposizione, fino alla trasferta di Torino contro i granata di Ventura, reduci dalla sconfitta di Cagliari. “È stata una vittoria voluta con il cuore – ha dichiarato l’allenatore del Catania nel post partita – con tutte le armi possibili che una squadra come la nostra deve mettere in campo quando gioca in casa ma anche fuori”. E ancora, sull’autore del gol partita: “Maxi Lopez? Tutti devono condividere la gioia del gol e per questo tutti l’hanno abbracciato, anche attraverso questo si cimenta il gruppo e si crea unità”
Oltre alla grinta e al cuore tipico dei rossazzurri, quindi, la squadra ha ritrovato anche il suo bomber Maxi Lopez, tornato al gol e autore di una buona prestazione. L’argentino si pone come soluzione al problema della prima punta di peso, ruolo fino a ora latitante nella rosa catanese, ma che finalmente sembra aver trovato un degno padrone.
La classifica degli etnei appare un po’ più rosea, con le posizioni salvezza, occupate da Sassuolo e Bologna, a un solo un punto di distanza.
Intanto ieri i giocatori si sono ritrovati per gli allenamenti. Assenti giustificati i quattro nazionali Andujar, Gyomber, Tachtsidis e Biraghi, oltre agli infortunati Plasil, Barrientos, Bergessio e Bellusci.